Qual è il tuo percorso? Raccontaci della tua esperienza formativa e professionale.
Da bambino mio padre, fisioterapista, mi portava sui campi da calcio. Durante le gare i calciatori subivano degli infortuni. Mio padre era abile a rieducarli per permettergli di rientrare in campo per proseguire le competizioni. Sin da subito ho capito che studiare il corpo umano e le tecniche e le metodiche per riabilitare gli atleti e le persone che durante la vita quotidiana accusano dolori e disturbi muscolo-scheletrici era la mia vocazione. Per questo ho iniziato, dopo il liceo, il percorso di laurea in scienze fisioterapiche.
Dopo aver raggiunto questo traguardo ho iniziato a lavorare sin da subito, dapprima in una casa di cura riabilitativa e dopo nel mio attuale studio. La voglia di conoscere e migliorare le mie competenze  ancora di più, mi ha spinto a studiare a Roma nella storica e prima scuola in Italia di osteopatia. Questi studi mi ha permesso di trattare casistiche diverse di persone che lamentavano non solo disturbi dell’apparato locomotore, ma anche viscerale e cranio-sacrale.
Durante gli anni a seguire mi sono appassionato alla posturologia e ho iniziato a frequentare master in diverse regioni in Italia con diverse figure professionali riconosciute nell’ambito. Queste conoscenze mi hanno permesso di aiutare giovani, adulti e anziani con i loro difetti posturali a trovare soluzioni nel breve e nel lungo periodo senza ricorrere esclusivamente a farmaci o evitare gli interventi chirurgici la dove possibile.
Come hai scoperto la passione per la posturologia?
La passione della posturologia nasce fin da subito. Credo che la relazione tra i recettori posturali (occhi, bocca e piedi) e le catene mio-fasciali sia una macchina perfetta e come tale deve essere rispettata. La figura del posturologo è molto importante oggi giorno per interpretare il linguaggio del corpo. La postura è la posizione o l’orientamento del corpo in relazione allo spazio circostante. Una buona postura implica un allineamento equilibrato delle strutture corporee, che riduce il rischio di sforzi e danni muscolari e articolari. La postura può essere influenzata da diversi fattori, tra cui la genetica , lo stato fisico, l’ambiente e l’attività che si svolge
Cosa trovi di più stimolante nella tua attività professionale?
La cosa che trovo più stimolante nella mia professione è quella di aiutare la persona che ha dolori muscolo-scheletrici a trovare la soluzione per il suo problema attraverso i miei consigli e attraverso le terapie conservative a cui si sottopone con grande fiducia.
Chi sono le persone che si affidano a te? Quali problematiche li portano a cercare il tuo aiuto?
Le persone che si rivolgono a me sono di diverse età e differenti casistiche. Il neonato con plagiocefalia posizionale, dove il trattamento osteopatico può contribuire a migliorare la forma del cranio e favorire un corretto sviluppo.
Il giovane con alterazioni posturali (scoliosi, cifosi, lordosi, disallineamenti generali) causati da una serie di fattori (sedentarietà , crescita rapida, attività sportive, traumi).
L’adulto con dolori alla schiena, dolori al collo, disturbi della articolazioni, neuropatie periferiche, disturbi posturali.
L’anziano con dolori muscolo-scheletrici, disturbi circolatori, perdita di equilibrio e cadute, artrite e malattie degenerative, stress e tensione muscolare.
Come strutturi il tuo lavoro con i pazienti?
La valutazione posturale è molto importante per pianificare la strategia terapeutica personalizzata da seguire per raggiungere insieme uno stato di salute ottimale che permetterà al soggetto di svolgere le attività di vita quotidiana.
Dopo aver identificato il percorso da seguire, utilizzero’ tecniche di mobilizzazione articolare, rilascio mio- fasciale, allungamento e rinforzo muscolare, riequilibrio posturale, cranio-sacrale e tecniche di supporto per il sistema nervoso e circolatorio. Utilizzero’ la terapia manuale, terapia fisica strumentale (micro-correnti, laser, onde d’urto, ultrasuono, magneto, crio-compressione, tens) ed esercizio terapeutico funzionale.
Gli obiettivi saranno differenti: alleviamento del dolore, miglioramento della mobilità e della flessibilità , rafforzamento della postura, prevenzione delle cadute, rilassamento e benessere generale, miglioramento della circolazione e supporto delle funzioni vitali.
Quali vantaggi offre l’approccio posturologico sia per chi lo applica sia per chi lo riceve?
L’approccio posturologico è fondamentale per analizzare la causa del distubo e pianificare l’iter terapeutico ottimale. Permette di curare dolori muscolo-scheletrici presenti e prevenire quelli futuri. I pazienti sono soddisfatti di ottenere risultati immediati e duraturi nel tempo. Inoltre, il percorso posturale sarà utile per avere una consapevolezza maggiore dei propri segmenti corporei nello spazio e muoversi molto meglio durante le attività di vita quotidiana.
Hai un caso significativo che ti piacerebbe condividere per illustrare il tuo lavoro?
Paziente di 68 anni con dolore al ginocchio artrosico destro soprattutto durante la giornata, che le impedisce di fare attività ginnica e camminate lunghe per portare a spasso il proprio cane. Dopo aver fatto la valutazione posturale siamo riusciti a pianificare la strada da percorrere verso la salute. Lo studio dei recettori posturali aveva messo in risalto i piedi cavi e l’utilizzo di scarpe strette. Durante lo studio fotografico dei profili posturali si manifesta la postura antalgica da auto-difesa.
Il soggetto carica sull’emi-soma sinistro, ruota il bacino a sinistra, spalla e cresta iliaca in superiorità a sinistra e lordosi accentuata. Dopo aver affrontato la fase acuta con terapia manuale e strumentale, siamo riusciti ad affrontare la fase sub-acuta con dei plantari propriocettivi e la scarpa giusta. A distanza di 8 settimane il soggetto non ha dolore mentre cammina e ha iniziato la ginnastica di rinforzo muscolare che le sta permettendo di conservare lo stato di salute e benessere acquisito nelle fasi precedenti.
Ed al confronto fotografico prima e dopo la terapia, risultano migliorati profili su tutti piani posturali.
Quali obiettivi o progetti hai per il tuo futuro professionale?
In futuro vorrei continuare a studiare e migliorarmi per offrire il mio servizio al massimo per le persone che vogliono stare bene e si rivolgono a me con tanta fiducia.
Qual è l’elemento che più ti entusiasma del tuo lavoro quotidiano?
La soddisfazione del paziente che dopo la terapia afferma di stare molto meglio e mi ringrazia per gli ottimi risultati raggiunti insieme.

Servizi di Posturologia disponibili:
Pedana Stabilometrica
Lo studio del Dott. Danilo De Giorgi si trova in Via Piave, 5, Cursi (LE) ed è un Centro certificato Postural Equipe by SPRINTIT, il primo network Italiano di centri per la Valutazione Posturale.
STAI CERCANDO UN POSTUROLOGO?
Se hai bisogno di una valutazione posturale a Lecce puoi contattare l’ambulatorio chiamando il seguente numero: +39.3289518640 o in alternativa compilare il form qui a fianco!
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Se hai bisogno di una valutazione posturale a Lecce puoi contattare l’ambulatorio chiamando il seguente numero: +39.3289518640 o in alternativa compilare il form qui sotto!
